Cinque varietà di Dinafem Seeds che sono passate ingiustamente inosservate

  • Sono produttrici, potenti e belle, ma quando si menziona Dinafem Seeds sono pochi i coltivatori che pensano a loro. 
  • Bubba Kush, Remo Chemo, Dinachem, Amnesia Kush e Blue Kush rientrano tra quelle genetiche di cannabis la cui fama non rende giustizia al loro valore. Perché pur non essendo particolarmente conosciute, questevarietà di cannabis offrono un livello di qualità al top.
  • Vediamo insieme le proprietà di queste cinque ragazze Dinafem che sono nate con l’ambizione di riempire i vostri giardini ma che ancora non hanno avuto occasione di fiorire.

Alcune varietà di cannabis raggiungono più fama di altre. Infatti, mentre la stragrande maggioranza delle persone interessate al mondo della marijuana non sono estranee a nomi quali Bubba Kush o Amnesia Kush, con Dinachem o Remo Chemo la situazione cambia completamente, anche se, curiosamente, nel 2017 quest'ultima è entrata nella lista delle migliori varietà dell'anno della rinomata rivista High Times, nota nel settore come la bibbia della cannabis. È vero che non son tra le genetiche più facili da coltivare, e non sono sicuramente adatte ai novellini, ma se avete qualche nozione di coltivazione, dategli un'opportunità e vedrete che hanno veramente tanto da offrire.

Bubba Kush

Bubba Kush è una delle varietà indica più acclamate in tutto il mondo. Dalla genetica pura e dal potente effetto narcotico, è stata la prima varietà a raggiungere la fama internazionale dalla California. Creata a Los Angeles negli anni Novanta dal breeder Bubba, che le ha dato anche il nome, è subito diventata di gran moda tra i rapper americani più applauditi di quegli anni. 

Se qualcuno ci chiedesse come sono le varietà indica, l'esempio migliore che potremmo citare sarebbe senz'altro una Bubba Kush, varietà che incarna come nessun'altra le caratteristiche proprie di questa razza di cannabis: compatta, resistente, con foglie larghe e carnose, internodi corti e cime tonde e dense. Ma con tutti questi pregi, come mai è così poco richiesta in Europa?

Mentre negli Stati Uniti la varietà è quasi d'obbligo, nel vecchio continente non è riuscita a prendere piede completamente. Uno dei motivi è forse la necessità di potarla a inizio fioritura per ottenere un raccolto di successo. Questo perché, da buona indica, è molto frondosa, e se non viene correttamente sfoltita, la luce fa fatica a raggiungere la parte centrale, dando luogo ad un eccesso di umidità, così come a fiori deludenti in termini di dimensioni. Ma se si presta attenzione a questo particolare, il risultato sarà straordinario e il senso della famosa espressione "odora di Bubba" apparirà più chiaro che mai.

Bubba Kush

Semi Femminizzati

Remo Chemo

Quando questa indica ultra potente è irrotta nel mercato della cannabis, lo ha fatto a pieni voti. Nel suo primo anno di vita, è entrata nella lista Top 10 strains of 2017 della rivista High Times, e ha ottenuto il primo premio nella categoria Indica di Expogrow (Spagna) e della Karma Cup (Canada), seguiti l'anno dopo da altri due primi premi, nelle categorie Indica Indoor e Aroma della Cannazores VI Cannabis Cup, così come da una nuova conquista della categoria Indica della Karma Cup. Questi riconoscimenti hanno messo in evidenza la qualità della genetica, ma non svelano che per sfruttare appieno il potenziale della varietà servono mani se non professionali, almeno mediamente esperte.

Se Remo Chemo non è tra le varietà più frequentemente scelte dai coltivatori è sicuramente per quel plus di abilità che richiede. Ed è un peccato perché con un minimo di attenzione alla potatura, la genetica è in grado di offrire cime di una qualità molto superiore rispetto a quella di altre varietà. Come regolarsi allora se si decide di coltivare Remo Chemo? La cosa fondamentale è mantenere la pianta correttamente aerata così da evitare l'accumulo di umidità all'interno della chioma e da permettere alla luce di penetrare ovunque. Essendo una pianta molto compatta, vanno eliminate le foglie innecessarie che però possono contribuire alla ritenzione di umidità e favorire la comparsa di muffa. 

Gestito questo, Remo Chemo si rivela un'ottima produttrice che, grazie al suo profilo terpenico e ad un contenuto di THC che supera il 20%, sorprende con un raccolto veramente speciale. Mantiene il sapore e l'aroma originale delle Kush pure, e contiene geni di UBC Chemo, una varietà sviluppata da ricercatori della University of British Columbia allo scopo di ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia nei pazienti oncologici. Il suo consumo stimola l'appetito e rilassa i muscoli, presenta dunque un elevato valore terapeutico.

Remo Chemo

Semi Femminizzati

Dinachem

Pur essendo discendente diretta di una delle genetiche più acclamate negli Stati Uniti, cioè di ChemDawg, precorritrice del mitico aroma di benzina e punta di lancia delle varietà Diesel, tra cui NYC Diesel e Sour Diesel, Dinachem non è conosciuta quanto meriterebbe e non rientra tra le varietà Dinafem preferite dei coltivatori. Il perché ci sfugge, ma noi siamo convinti che è piena di motivi per essere amata

Il principale è sicuramente l'aroma, una fragranza molto originale che conserva le note di benzina che hanno reso famosa la sua antenata, e che incorpora sfumature di agrumi e di legno. A ciò si aggiunge la struttura delle piante: esemplari grandi e snelli dalla morfologia piuttosto sativa che resistono molto bene all'umidità grazie ai loro internodi lunghi nonché alla loro tendenza ad allungarsi con forza sia in verticale sia in orizzontale. Per non parlare del raccolto, costituito da abbondanti quantità di cime dalla consistenza dura e compatta. 

Chemdawg è stata una delle grandi icone della cannabis nordamericane, e nonostante oggi abbondino le genetiche statunitensi anche da questa sponda dell'Atlantico, Dinachem è stata una delle prime a portare in Europa lo spirito della cannabis americana.

Dinachem

Semi Femminizzati

Amnesia Kush

Ecco una genetica che vanta un pedigree di primo livello ma che non gode della fama che meriterebbe considerando la sua ascendenza. La genetica è frutto dell'incrocio tra le due grandi icone della cannabis: OG Kush, il massimo esponente della marijuana della costa ovest, e Amnesia, la genetica più ricercata nella mecca olandese. Chi l'ha assaggiata sa bene che è l'abbinamento perfetto tra una indica e una sativa; una kush e una haze. Sviluppa infatti una struttura grande e arbustiva con innumerevoli rami, ed il suo profondo aroma di kush è rinfrescato da accenti Haze. 

Coltivarla non è complicato: tollera bene l'umidità, la sua struttura garantisce una corretta aerazione e non è troppo ingorda nonostante la sua eredità sativa. L'unico "ma" è l'assenza di discrezione durante la coltivazione. Poiché si allunga con forza sia in verticale sia in orizzontale, Amnesia Kush ha bisogno di tanto spazio per potersi sviluppare appieno, e non è dunque adatta agli spazi ristretti. E siccome non passa inosservata, non è la scelta migliore neanche per le coltivazioni troppo esposte. Ma se si dispone dello spazio adatto, la genetica è garanzia di successo.

Amnesia Kush

Semi Femminizzati

Blue Kush

Blue Kush possiede molte delle qualità necessarie per essere considerata una pianta obbligatoria in qualsiasi coltivazione. È veloce, fiorisce in 60 giorni, grazie alla sua eredità Blueberry acquista affascinanti colori purpurei durante la fioritura, è vigorosa e resistente, si sviluppa appieno senza cure particolari ed emana un aroma molto speciale derivante da una singolare combinazione di Kush con note di frutti di bosco. Eppure, non rientra tra le varietà più richieste. Fatto curioso considerate le sue similitudini con Blueberry Cookies, una genetica che con solo un anno di vita si è imposta con forza nei giardini dei coltivatori. 

Blue Kush proviene da un incrocio tra OG Kush e Blueberry, ed incarna alla perfezione le migliori qualità di entrambe le genetiche. Presenta una struttura compatta e molto ramificata con internodi corti che impediscono ai rami di cedere al proprio peso, ma i suoi principali punti di forza sono sicuramente il colore e l'aroma. Le sfumature purpuree di foglie e fiori le donano un aspetto misterioso, mentre le caratteristiche note fruttate di Blueberry danno una nuova dimensione alla classica fragranza Kush. Se ancora non l'avete coltivata, forse è giunto il momento di trovargli un posto in giardino.

Blue Kush

Semi Femminizzati

18/03/2020

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