OG Kush Auto, una pianta che sorprende per la sua velocità e il suo potente effetto

La OG Kush ha segnato un prima e un dopo nell'industria recente della marijuana. Creata nella San Fernando Valley (California), molto vicino all'oceano Pacifico (OG sta per "Ocean Grow") dopo diverse generazioni di stabilizzazione, la pianta è finita per diventare la varietà più venduta negli Stati Uniti. E non mancano certo i motivi.

Ecco perché abbiamo deciso di creare una versione autofiorente a partire da questa varietà di cannabis, una pianta veloce che replica su piccola scala tutte le virtù della sua antenata ma senza dover dipendere dal fotoperiodo. Infatti, la OG Kush Auto è una vera campionessa della produzione che non lascia nessuno indifferente, sia in piccoli spazi da interno che in modo discreto all'esterno.

La velocità, il suo punto forte

Nata dall'unione tra la OG Kush e la Haze 2.0 Autoflowering, la OG Kush Auto risale per la velocità dei suoi raccolti, offrendo ai coltivatori di cannabis cime dure e cariche di resina che sono pronte per il raccolto in circa 75 giorni dopo la semina. Le piante di questa varietà di Dinafem crescono in maniera omogenea e, se curate nel modo giusto, il che è proprio semplice, sono in grado di produrre fino a 170 grami per pianta all'esterno e 450 grami per metro quadrato all'interno.

Consiglio – I coltivatori esperti spesso consigliano di ridurre la quantità d'acqua di irrigazione nonché di incrementare la frequenza di alimentazione per essere sicuri di sfruttare l'intero potenziale dei ceppi di OG Kush Auto sia all'interno che all'esterno.

Fanatica del sole

Ci sono alcuni aspetti da considerare per la coltivazione della OG Kush Auto all'esterno. In un tale ambiente è consigliabile effettuare la coltivazione da aprile a ottobre, cioè seminare in primavera per sfruttare appieno le ore di sole disponibili e ormai approfittare per raccogliere in estate. Detto ciò, la OG Kush Auto consente di ottenere buoni risultati anche in altre stagioni purché ci siano le giuste condizioni di luce e temperatura, nel cui caso sarà possibile avere più raccolti all'anno.

All'interno, è importante garantire cicli di luce di circa 20 ore per massimizzare la resa. E con le risorse adeguate, sono in molti a consigliare la tecnica SOG, particolarmente per le coltivazioni di un minimo di 9 piante per metro quadrato. Ma indipendentemente dal metodo di coltivazione, questo seme di Dinafem svilupperà piante dal grande vigore, con internodi lunghi e una grande cima sullo stelo centrale, che diventerà sempre più densa e pesante.

Sapore ed effetto di eredità californiana

Uno dei principali motivi per i quali la OG Kush ha conquistato gli amanti della cannabis di gran parte degli Stati Uniti è il suo sapore di combustibile e limone e il suo potente effetto. Tanto è vero che per molto tempo se ne è sconsigliato il consumo ai principianti, che erano incoraggiati a optare per varietà più gestibili. E la versione autofiorente di questa genetica segue le orme delle sue antenate.

Con le sue elevate dosi di THC, la OG Kush Auto di Dinafem provoca un effetto intenso a livello fisico e mentale che aiuta a rilassarsi sia in solitudine che in compagnia degli amici, fino al punto di essere considerata come la varietà di marijuana autofiorente più potente che ci sia da tantissimi utenti. Se a ciò si aggiungono le classiche sfumature di benzina, agrumi e pepe con tocchi dolci e floreali, il risultato è una pianta autofiorente completa sotto ogni punto di vista.

SCHEDA TECNICA

• Adatta per coltivazione indoor e outdoor
• Sesso: autofiorente femminizzata
• Genotipo: predominanza Indica
• Incrocio: OG Kush x Haze 2.0 Auto
• Ciclo di vita: 70-80 giorni
• Tempo di raccolta outdoor: da aprile a ottobre
• Produzione indoor: 400 g/m²
• Produzione outdoor: 50-170 g/pianta
• Altezza: 80-180 cm
• THC: alto